| Doppia pole e secondo posto a Monza |   |
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| Campionato Italiano Turismo Endurance | |||||||||||||||||||||||||||||||||
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A Monza dominio di Piero Necchi (BMW M3 V8) nelle qualifiche dell'ultimo round del campionato italiano turismo endurance. Il pilota piemontese della N Racing interrompe l’egemonia espressa in qualifica dal neo-campione tricolore Roberto Colciago (Seat Leon Tfsi) e sigla le sue due prime pole position in campionato proprio davanti all’alfiere Seat, mentre le BMW di Bacci, Cappellari e Bianchet si dividono le posizioni alle loro spalle nei due schieramenti. Imponendo per la prima volta una netta supremazia in qualifica, Piero Necchi (BMW M3 E92 4.0 – N Racing) sigla le ultime due pole position (1’55.575 a 180,443 km/h e 1’55.297 a 180,878 km/h) in palio nell’ultimo round in corso a Monza per il Campionato Italiano Turismo Endurance. Allo start di gara 1 Colciago, Necchi, Bacci, Cremonesi e Cappellari si portano in testa al lunghissimo plotone che rimane in bagarre alla prima staccata. Al terzo passaggio alla Roggia, Necchi prova l’attacco, ma arriva lungo in variante e riconsegna la posizione. L’operazione riesce alla tornata successiva quando la BMW del piemontese riesce ad infilare la Seat del Campione tricolore alla Variante Ascari. All’11esimo giro si rianima la lotta in testa con Colciago che prova ad infilarsi e Necchi che chiude la porta alla Prima Variante. Poco dopo iniziano le soste obbligatorie dove Necchi deve fermarsi 15 secondi più per handicap tempo rispetto a Colciago. Conclusa la fase di neutralizzazione, però, il pilota piemontese riesce comunque a rientrare in pista davanti alla Seat rivale, anche se in testa alla gara, per il minor tempo di sosta, si porta Bacci davanti a Cappellari. Al 19esimo giro Colciago deve rientrare ai box per un “drive through” inflittogli per taglio continuo di varianti e riconsegna il terzo posto a Cappellari, mentre in testa alla gara Bacci riesce a conservare il primato su Necchi che arriva secondo in gara 1. Allo start di gara 2 Necchi conserva il primato davanti a Bacci e Colciago in lotta con Cappellari. Intanto alle soste obbligatorie, è anche il momento degli handicap tempo con Necchi costretto ad ulteriori 30, Colciago a +15 e Cappellari a +5. Conclusa la fase di neutralizzazione in testa si porta così Colciago che riesce a sopravanzare per minimo vantaggio Bianchet, mentre Necchi passa terzo davanti a Cappellari, Ferrato e Belicchi. I doppiaggi animano ancora di più la lotta in testa con Colciago saldamente in testa, ma Bianchet costretto a guardare anche gli specchietti dove è sempre più evidente la BMW di Necchi. L’attacco arriva al 19esimo passaggio alla Roggia con Necchi che riesce ad infilarsi per poi riconsegnare nuovamente la seconda posizione al rivale dopo pochi metri allargandosi alle Lesmo. Dopo tre tornate arriva però il sorpasso solo apparentemente definitivo, perché al 23esimo giro Necchi è stato costretto al ritiro dopo il contatto con un doppiato che ha compromesso l'assetto della sua vettura. |
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Email: piero.necchi@blucomsrlitalia.com
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